Dalle Istituzioni

Le ultime notizie
dal nostro Municipio

PD e Sinistra Italiana a sostegno della sanità privata

PD e Sinistra Italiana a sostegno della sanità privata

28 Giugno 2023Maristella Urru

28 Giugno 2023
Maristella Urru

Partito Democratico e Sinistra Italiana a sostegno della sanità privata
«Tagli i fondi, ti assicuri che le cose non funzionino, fai intervenire i privati». Non c'è bisogno di citare Noam Chomsky, per ricordare come la spesa sanitaria in Italia sia al di sotto della media dei paesi OCSE e del G7. E troppo spesso imponga a lavoratori e famiglie di rivolgersi alla sanità privata, per abbattere i tempi di attesa. In questo contesto si inserisce la proposta approvata oggi dal Municipio, su suggerimento dell'Assessora alla Scuola e proposta in commissione dal gruppo Calenda Sindaco. Una 'banca delle visite', fondata da tre aziende che operano nel campo della sanità privata-integrativa, che offre prestazioni a prezzi calmierati a persone con Isee inferiore ai dodicimila euro annui.
Una iniziativa lodevole. O forse no? Ci sono due differenze sostanziali, con il Terzo Settore e il privato sociale, che l'ampia maggioranza (dalle destre al PD, passando per Sinistra Italiana) che ha sostenuto la proposta finge di non vedere. Il primo, un evidente conflitto di interesse. La Onlus fondata da tre aziende, che operano in un campo che le pone in un regime di concorrenza con il Servizio Sanitaruo Nazionale, si apre grazie al Municipio a una nuova fetta di mercato che altrimenti non avrebbe potuto acquisire.

Il Municipio, infatti, fornirà tramite le proprie strutture sociali i dati degli utenti che hanno bisogno di prestazioni e sarà parte attiva nelle loro campagne di raccolta fondi. Il secondo, l'assenza di una ve rtenzialità. Non si rivendica il diritto, e la necessità, ad un sistema sanitario pubblico e universale ma si favorisce l'accesso dei privati. Senza che, in quasi due anni di consiliatura, la Commissione Politiche Sociali abbia mai analizzato i dati in proprio possesso sugli accessi al PUA o alle prestazioni sanitarie richieste.

Certo, per ora queste aziende si finanziano con donazioni private. Ma forti dei protocolli d'intesa siglato, a macchia di leopardo, a Roma e nel territorio nazionale potrebbero accedere a finanziamenti pubblici. Insieme al MoVimento 5 Stelle, Aurelio in Comune si è opposta a questa proposta. Perché crediamo che il ruolo degli enti di prossimità sia quello di difendere un mandato Costituzionale, quello rimarcato nell'articolo 32 della nostra Carta, e non quello di essere il 'cavallo di Troia' per operazioni ben lontane dai concetti di solidarietà e sussidiarietà.

Iscriviti alla newsletter

Sullo stesso argomento

Insieme

Impegnati con noi,
impegnati per il tuo
quartiere.

Image

L'alba, dentro l'imbrunire.

Dove siamo

Via Adriano I, 129
00167 Roma

Contatti

Naviga nel sito