
Sulla deroga all'articolo 5 non un solo passo indietro

6 Aprile 2023Maristella Urru
Il consiglio del Municipio ha discusso, oggi, una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle che chiedeva di annullare la direttiva del sindaco Gualtieri che ricnosce la residenza anagrafica nel luogo di dimora. Derogando l'articolo 5 del 'piano casa' di Matteo Renzi, che negava diritti fondamentali e primari a migliaia di persone.
Esprimiamo soddisfazione per la decisione della commissione consultiva toponomastica di Roma Capitale, di assegnare finalmente un odonimo alla piazza di Bastogi che ne era priva, come da noi richiesto nell’atto approvato a larga maggioranza lo scorso anno dal Consiglio del Municipio. La scelta di don Giuseppe Diana, parroco assassinato dalla camorra per la sua attività di contrasto alla criminalità organizzata, rappresenta il giusto omaggio della città di Roma ad una grande figura dell’antimafia sociale.
Dispiace però che l’immobilismo del Municipio, che ha atteso mesi prima di convocare una commissione sul tema e lo ha successivamente assegnato alla commissione sbagliata, abbia azzerato quel percorso partecipativo votato a larghissima maggioranza dal Consiglio del Municipio, e richiesto dalle cittadine e dai cittadini di Bastogi.
Dispiace però che l’immobilismo del Municipio, che ha atteso mesi prima di convocare una commissione sul tema e lo ha successivamente assegnato alla commissione sbagliata, abbia azzerato quel percorso partecipativo votato a larghissima maggioranza dal Consiglio del Municipio, e richiesto dalle cittadine e dai cittadini di Bastogi.
Fatichiamo, davvero, a restare al passo con le capriole ideologiche dei grillini. Ieri, servi sciocchi di Matteo Salvini e dei suoi decreti sicurezza. Oggi, difensori postumi delle leggi di Matteo Renzi. Unico elemento di coerenza, la legalità brandita come clava contro i più deboli.