17 maggio 2025 Redazione
“Vennero a prendere me”: Roma scende in piazza contro l’omolesbobitransfobia
Oggi Piazzale Ostiense si è riempito di corpi, voci e bandiere per dire un chiaro e potente NO all’odio e alla discriminazione, in occasione della Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia. La manifestazione “Vennero a prendere me” ha raccolto l’adesione di numerose realtà sociali, sindacali, associative e cittadine, unite in un’unica scelta: stare dalla parte dei diritti, senza compromessi.
In un tempo in cui la violenza verbale e fisica contro le persone LGBTQIA+ continua a essere un’emergenza quotidiana, oggi Roma ha alzato la voce per dire che nessuno deve avere paura per ciò che è o per chi ama. La piazza ha risuonato di slogan, canti e interventi che hanno ribadito un principio semplice quanto fondamentale: i diritti non si difendono da soli, hanno bisogno di chi li rende visibili e di chi lotta per difenderli ogni giorno.

Ogni volta che c’è da scegliere da che parte stare, noi ci siamo. E oggi eravamo in piazza.
La manifestazione non è stata solo un momento di memoria e testimonianza, ma anche una chiamata all’azione, in un contesto in cui ancora troppi episodi di discriminazione, aggressioni e discorsi d’odio segnano la quotidianità di chi appartiene alla comunità LGBTQIA+.
L’evento ha voluto anche richiamare l’attenzione sulla necessità di leggi efficaci contro l’omobitransfobia e di politiche pubbliche che garantiscano realmente pari diritti e pari dignità. Ma soprattutto ha mostrato la forza di una comunità che non arretra e di una città che non vuole lasciare indietro nessuno.
Oggi Roma ha scelto da che parte stare. E ha fatto sentire forte la sua voce.
Non perdiamoci di vista!