12 maggio 2025 Redazione
Ora tocca a noi, parte a Bastogi il 'cantiere sociale'
Dopo oltre un anno di silenzi e immobilismo da parte delle istituzioni, a Bastogi qualcosa finalmente cambia. Prendono oggi il via i lavori del Cantiere Sociale, un intervento di messa in sicurezza e ristrutturazione della palazzina gravemente danneggiata dall’incendio dell’8 marzo 2024. Un gesto concreto, promosso da Fillea Cgil Roma e Lazio, Nuove Rigenerazioni Lazio, Nonna Roma e Aurelio in Comune, che rappresenta molto più di un semplice intervento edilizio.
Non si tratta di carità, ma di un atto di giustizia e di protesta. È un modo per affermare che nessun quartiere deve essere lasciato indietro e che ogni persona ha diritto a vivere in una casa sicura e dignitosa. Il Cantiere Sociale nasce dall’impegno degli abitanti e dalla tenacia delle associazioni che, anche nei momenti più difficili, non hanno mai smesso di credere in Bastogi e nella possibilità di trasformarla.
Non si tratta di carità, ma di un atto di giustizia e di protesta. È un modo per affermare che nessun quartiere deve essere lasciato indietro e che ogni persona ha diritto a vivere in una casa sicura e dignitosa.
Questo intervento, per quanto importante, non basta. Nell’incontro già fissato con l’assessore Tobia Zevi, i promotori ribadiranno la necessità di un cambio di passo reale da parte dell’amministrazione. Serve una visione chiara, una strategia condivisa e un impegno strutturato per riportare sicurezza, dignità e futuro a chi vive in questo quartiere troppo spesso dimenticato.
Il messaggio è semplice ma potente: Bastogi è Roma. E Roma non si abbandona. Per questo, i promotori invitano tutti a visitare il cantiere, a sostenere l’iniziativa con la propria presenza o con una donazione attraverso la campagna attiva su GoFundMe: https://gofund.me/ea29b608.
Non perdiamoci di vista!