Municipio

Il diario di bordo
dell'attività istituzionale.

Bastogi, una mozione per voltare pagina: casa e dignità

12 settembre 2025 Redazione

Bastogi, una mozione per voltare pagina. In Parlamento e in Campidoglio la richiesta di case e dignità

Il complesso dell’Ex Residence Bastogi torna al centro del dibattito politico romano. Questa mattina, alla Camera dei Deputati, è stata presentata la mozione che Alleanza Verdi Sinistra porterà in Assemblea Capitolina: un atto che riconosce le criticità di un quartiere abbandonato per decenni e che raccoglie le istanze che da anni comitati e realtà sociali ripetono con ostinazione.

Non era una conferenza stampa qualunque. Accanto ai promotori sedevano figure di primo piano del panorama politico e sociale: il portavoce nazionale di Europa Verde e deputato Angelo Bonelli, il deputato Filiberto Zaratti, il responsabile nazionale casa di Sinistra Italiana Luca Blasi, il presidente di Nonna Roma Alberto Campailla, la portavoce del Forum Terzo Settore Francesca Danese, il segretario Fillea CGIL Roma e Lazio Diego Piccoli, il segretario romano di Unione Inquilini Walter De Cesaris, insieme ai consiglieri municipali di Aurelio in Comune Lorenzo Ianiro e Maristella Urru. Una fotografia che restituisce la misura dell’attenzione finalmente riaccesa su Bastogi.

Non sono mancati però i toni critici. A far discutere è la previsione di un campo da padel proprio accanto a palazzine che cadono a pezzi.

La mozione non si limita a denunciare lo stato delle cose. Indica strade precise: un tavolo permanente tra istituzioni, Municipio e associazioni; il cambio di destinazione d’uso del complesso da CAAT a Edilizia Residenziale Pubblica; un censimento aggiornato dei residenti per arrivare a regolarizzazioni e assegnazioni stabili. In sostanza, la richiesta è semplice e radicale: trattare Bastogi come un pezzo della città, non come una zona grigia da dimenticare.

Non sono mancati però i toni critici. A far discutere è la previsione di un campo da padel proprio accanto a palazzine che cadono a pezzi. In un contesto segnato da precarietà e degrado abitativo, l’idea rischia di sembrare un paradosso: lo sport di moda per i quartieri bene che sbarca come ornamento, mentre intorno mancano case sicure e servizi. “Uno schiaffo alla dignità delle famiglie”, è stato il commento ricorrente.

Il cuore della questione rimane lo stesso da anni: Bastogi ha bisogno di un vero programma di rigenerazione urbana e sociale, non di interventi tampone o di facciata. Case ristrutturate, spazi di aggregazione, servizi di base: solo così il quartiere potrà uscire dall’abbandono e diventare un luogo giusto e vivibile. Non soltanto per chi lo abita, ma per tutta Roma.

Non perdiamoci di vista!

Sullo stesso argomento

Partecipa

Impegnati con noi.

Image

Siamo il vento,
non la bandiera.

© Copyleft 2025
Tutti i diritti umani rispettati

Officina Lebowski

Via Adriano I, 129
00167 Roma

Info

aurelio.incomune@gmail.com
Tel: +39.339.690.1004

Follow Us - Facebook / Instagram