9 luglio 2025 Redazione
Fondi pubblici per la propaganda: il PD insiste, a spese dei cittadini
Per la seconda volta, il Partito Democratico e la presidente del Municipio XIII, Sabrina Giuseppetti, scelgono di usare fondi pubblici per finanziare la propria propaganda. Questa volta si tratta di 15.000 euro affidati a una figura vicina al PD Roma – lo stesso partito di cui Giuseppetti è vicepresidente politica – per curare la comunicazione istituzionale.
Una decisione che consideriamo grave e preoccupante, perché alimenta la sfiducia nelle istituzioni e scava un solco sempre più profondo tra la politica e le persone. I soldi delle cittadine e dei cittadini dovrebbero servire a migliorare i servizi, non a coprire con una patina comunicativa le mancanze dell’azione amministrativa.
È evidente che, per rendere “appetibile” il prodotto dell’amministrazione, non basta la forma: serve la sostanza. E invece di investire energie e risorse per risolvere i problemi concreti del territorio, si preferisce finanziare una narrazione rassicurante ma lontana dalla realtà, più vicina alla pubblicità dell’era berlusconiana che a un serio lavoro per il bene comune.
È evidente che, per rendere “appetibile” il prodotto dell’amministrazione, non basta la forma: serve la sostanza.
Per questo, come Aurelio in Comune, rivolgiamo un invito chiaro alla presidente Giuseppetti: basta con la propaganda a spese dei cittadini. Se si vuole fare comunicazione politica, lo si faccia con i fondi del partito. I soldi pubblici devono tornare al territorio, non essere piegati alle esigenze di visibilità di una maggioranza in difficoltà.
La fiducia si costruisce con i fatti. E questa scelta – lo diciamo con chiarezza – rappresenta l’esatto contrario.
Non perdiamoci di vista!