5 giugno 2025 Redazione
Valcannuta, protesta dei residenti del CAAT: “Vogliamo risposte sul nostro futuro”
Questa mattina le cittadine e i cittadini del CAAT di Valcannuta hanno deciso di far sentire la loro voce bloccando pacificamente la strada. Una protesta determinata, nata dall’urgenza di ottenere chiarezza sulle modalità e i tempi dell’imminente chiusura del complesso residenziale, e soprattutto sulla ricollocazione delle famiglie che oggi abitano quegli alloggi.
Dietro il gesto eclatante di questa mattina c’è una domanda semplice ma fondamentale: “Cosa ne sarà della nostra casa, del nostro futuro, dei nostri figli?”. Una domanda a cui, ad oggi, le istituzioni non hanno ancora dato risposte chiare e concrete.
In questi tre anni, nonostante le numerose sollecitazioni, il Municipio non ha mai affrontato seriamente il problema del CAAT. Nessun tavolo stabile di confronto, nessun percorso di accompagnamento per le famiglie, nessuna proposta di alternativa abitativa dignitosa. Un silenzio che ha alimentato disorientamento, insicurezza e rabbia. Ma chi vive in una condizione di fragilità non può essere lasciato solo.
Accanto ai residenti in questa mobilitazione c’erano anche le attiviste e gli attivisti di Aurelio in Comune e dell’Unione Inquilini - Roma Nord, che da anni lavorano quotidianamente per difendere il diritto all’abitare e per dare voce a chi rischia di essere reso invisibile.

“Non si può parlare di una città giusta se non si parte da qui,” è il messaggio forte lanciato dalla protesta.
“Non si può parlare di una città giusta se non si parte da qui,” è il messaggio forte lanciato dalla protesta. La questione del CAAT non può essere derubricata a semplice questione amministrativa: è una sfida politica e sociale, che riguarda la dignità delle persone e il diritto a un futuro certo.
Le famiglie di Valcannuta non chiedono promesse vuote, ma un confronto reale con il Dipartimento e con tutte le istituzioni coinvolte. Pretendono trasparenza, partecipazione, e soprattutto soluzioni concrete.
Oggi hanno scelto di non restare in silenzio. E non si fermeranno finché non avranno ottenuto le risposte che meritano.
Non perdiamoci di vista!